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Cina, scoprendo Hainan: i villaggi in fondo al mare e il Parco dei crateri

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Cina, scoprendo Hainan: i villaggi in fondo al mare e il Parco dei crateri

hainan dall'alto

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Viaggiare significa emozionarsi, portare a casa un bagaglio di nuove esperienze e di ricordi indimenticabili. E ci sono luoghi della Terra che non possono di certo lasciare indifferenti, perché singolari o piuttosto spettacolari. Hainan, in Cina, è una di quelle destinazioni sempre più ricercate proprio per la presenza di una serie di peculiarità che il grande turismo sta scoprendo solo adesso: dai templi alle foreste di mangrovie, fino a due suggestioni davvero speciali.

Il Parco dei crateri

15 km a sud-ovest di Hainan, sul Monte Shishan, non lontano dal villaggio Yongxing, si trova il Parco dei crateri Huoshankou (Haikou). Risale all’Epoca recente, al periodo quaternario, circa a diecimila anni fa e da allora il vulcano principale non ha dato particolari segni di vita. Il parco presenta ben 40 di queste formazioni vulcaniche per un totale di 108 chilometri quadrati. In più, è composto da circa 30 tunnel di lava con sorgenti di acqua minerale. Senza dimenticare che sta diventando un’area nota per le acque curative termali, incrementando anche questo tipo di turismo. Spostandosi si calpesta un terreno formato nel corso di antichissime colate laviche e avvicinandosi alla bocca del vulcano si gode di un panorama spettacolare.

Un “tesoro” tutto naturale

Non è necessario essere uno studioso specializzato per rendersi conto delle qualità “preziose” contenute nella zona. L’area verde, intanto, è ricca di rari alberi tropicali, diventando così un vero polmone verde carico di aria pura. Intorno, ci sono diversi alloggi di basalto piuttosto particolari e la diversità dei vulcani, tra forma e caratteristiche, completa il paesaggio circostante. Per studiare e scoprire il settore della vulcanologia, dunque, questa location appare perfetta e lo stesso vale per chi vuole saperne di più sulle foreste. Nel 2004, tra l’altro, ha raggiunto il prestigioso titolo di Parco Geologico Nazionale, balzando agli onori della cronaca anche fuori dai confini nazionali.

I villaggi in fondo al mare

Coprono un tratto di territorio ben preciso, che è quello compreso tra Dongzhaigang presso Qiongshan e Puqian lungo il litorale. Acque non troppo profonde conservano mille curiosità. Si va dalle tombe, ai pozzi, alle steli funerarie fino ad un palco di pietra rettangolare. La vera sorpresa, però si trova a nord della sponda di Puqian, per la presenza di un antico villaggio, quello di Rencun. Qui, anche senza essere osservatori super attenti si possono scoprire ancora i resti delle case con i loro cortili. Non lontano da Beihaigang, invece, c’è un arco di pietra scolpito come se fosse stato realizzato da pochissimo tampo, tanto è ben conservato.

Ancora, non lontano da Juewaigou si trova l’antico letto di un fiume con un ponte in pietra che lo attraversa. Oggi qui non ci sono, ovviamente, più delle persone ma solo pesci e alghe che arricchiscono a loro modo il paesaggio di colori differenti. Un tempo opere degli essere umani, insomma, oggi sono proprietà di quel misterioso dio del mare, che nei secoli tanti tesori ha acquisito.

Qualche informazione su Hainan

Rappresenta l’ingresso meridionale della Cina e garantisce un clima tiepido e umido tutto l’anno.Intorno cielo e mare azzurro a perdita d’occhio, perfetto per una vacanza a tutto relax. Da queste parti preparare il cibo è una vera arte, quindi si prediligono prodotti freschi e dal sapore autentico. Si produce molta frutta fresca, ma non mancano prodotti importati dall’Asia e dal resto del mondo per cui si può facilmente reperire di tutto. Diverse pietanze comprendono il pesce come molluschi, crostacei, gamberi e aragoste.

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