di Francesca Spanò | @francynefertiti

Nessun [b]castello[/b], praticamente, fa eccezione. Dove c’è una fortezza dalla bellezza superba e possibilmente dalla lunga storia, ecco che fa capolino l’immancabile fantasma. Raramente è possibile davvero confermare o smentire questa teoria, di sicuro la suggestione ha sempre un gran potere e si finisce, dunque, per sentire davvero dei rumori sinistri o avere la sensazione di essere seguiti. Questo nell’animo umano fa scattare la curiosità ed ecco perché [b]tour[/b] del genere sono sempre frequentatissimi. Il [b]Castello di Gropparello[/b], sulle colline piacentine, non fa eccezione.

La misteriosa presenza riguarda [b]Rosania Fulgosio [/b]e il suo caso va ad aggiungersi alle iniziative che negli ultimi due anni, hanno reso questo luogo di particolare interesse a livello nazionale. Non dimentichiamo che al suo interno ci sono molti eventi a tema, non ultimo nel [b]Parco delle Fiabe[/b], il primo parco emotivo dello Stivale.

Chi passeggia tra le sue sale, dunque, potrebbe sentire strani passi, trovare o sospettare la presenza di passaggi segreti o notare dei trabocchetti curiosi. Ma chi era la persona che qui continuerebbe in qualche modo a vivere? La presenza ufficiale del castello è stata vittima di una classica quanto crudele tragedia d’amore. Un pizzico esagerato di gelosia, ha esasperato la vicenda. Rosania, per salvare la vita ai cortigiani si gettò ai piedi dell’invasore ma fu l’amore a complicare le cose. Quello per Lancillotto Aguissola. Un gioco di sguardi, l’abbandono di lui per le imprese militari, la vendetta del marito Pietrone da Cagnano e la morte. Quest’ultimo, ferito nell’onore, decise di costruire un nascondiglio sicuro in caso di pericolo ma la sua idea era quella di murare viva la moglie, così come poi fece.

Il sentimento, insomma, tradì questa sfortunata donna che nessuno vide più, se non il castello stesso. Sia i proprietari che i visitatori, però, dicono di aver notato la sua figura spesso. Avrebbe i capelli raccolti e passerebbe attraverso le pareti. Proprio per cercare di capirne di più, si può prendere parte ai tour a tema, con visite guidate che cercano di far luce su questa storia. Per informazioni e prenotazioni: info@castellodigropparello.com.

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