di Federica Giuliani | @traveltotaste

Il [b]Tempio del Loto[/b] – o Bahai Temple – di [b]Nuova Delhi[/b] è un luogo di culto aperto a tutti, senza distinzione di credo, sesso, etnia o nazionalità.
Di templi dedicati alla fede bahai, nel mondo, ce ne sono otto ma quello di Delhi presenta un’architettura davvero straordinaria: un enorme fior di loto, simbolo di pace.
Il Tempio del Loto si trova a Kalkaji, a sud della città, è stato progettato dall’architetto iraniano Fariborz Sahba e terminato nel 1986. Circondato da rigogliosi giardini e specchi d’acqua, è realizzato in marmo bianco.

[b]LA STRUTTURA DEL TEMPIO[/b]

Ventisette petali, distribuiti su una pianta circolare di trentacinque metri di diametro, formano la struttura del tempio. Realizzati in cemento coreano e rivestiti di marmo, si ergono fino a raggiungere trentacinque metri si altezza.
Il loto, simbolo di pace e purezza, in [url”India”]http://travelglobe.it/NATURA/Piplantri-auguri-e-figlie-femmine[/url] è legato alla meditazione, alla religione e alla preghiera. Emblema comune a tutte le religioni del Paese: induismo, buddismo, giainismo e fede islamica.

Al suo interno, l’ampio spazio vuoto invita alla meditazione e al raccoglimento. Di sera, poi, diventa ancora più suggestivo grazie agli effetti cromatici che illuminano i petali con molti colori, mettendoli in risalto.
Per tradizione, un tempio bahai deve avere nove ingressi e una cupola, all’interno della quale viene riprodotto il simbolo del Più Grande Nome. All’interno sono vietate immagini e simboli di qualsiasi tipo e non sono ammessi strumenti musicali. Mentre i canti corali sono incoraggiati perché tramite il significato profondo delle parole l’anima si può elevare.

[b]CURIOSITÀ[/b]

Il numero nove, nella numerologia, è simbolo di compassione e amore. Nel Cristianesimo rappresenta il miracolo, in quanto è il tre – la Trinità – al quadrato. Nella Teogonia di Esiodo, nove giorni e nove notti sono la misura del tempo che separa il cielo dalla terra e questa dall’inferno.
Infine, nella mitologia, nove sono le Muse – personificazione delle arti e delle scienze – nate da Zeus in nove notti d’amore.

Un altro luogo di magia nella mistica India.

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