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La Corsica di Napoleone: la storia, le curiosità e i luoghi per un tour tra passato e presente

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La Corsica di Napoleone: la storia, le curiosità e i luoghi per un tour tra passato e presente

di redazione | @travelglobemag

Il mare della Corsica è un mix di tonalità di turchese, azzurro e blu Matisse, mentre intorno il verde della natura incornicia graziosi borghi e città, con i loro dedali di strade. Questo piccolo paradiso paesaggistico è intriso di storia in ogni angolo, a ricordo soprattutto di un personaggio ormai mitico che ne ha cambiato costumi e passato: Napoleone. Nonostante non eccellesse in statura con appena 1,68 m di altezza, era un perfetto leader e l’imperatore ancora oggi fa parlare di sé, tanto che esistono dei tour a tema nei “suoi” luoghi.

Sulle orme di Bonaparte

Visitare le zone che ne hanno segnato vittorie e sconfitte non è appannaggio solo di un turismo di nicchia, piuttosto è il sogno da realizzare di viaggiatori curiosi alla ricerca di un politico e militare che continua a ispirare rievocazioni storiche, festival e attività a tema.

L’itinerario nella Corsica napoleonica

Un giro sulle tracce di Napoleone Bonaparte non può non iniziare da Ajaccio, dove tutto ebbe inizio. La sua casa, vicino Place Letizia in Rue Saint Charles, ha color ocra e risale alla fine del Seicento. Colpisce subito per le tante finestre ed è il luogo dove nacque dalla madre, Letizia Ramolino, insieme ad altri sei dei suoi sette fratelli. In questo rifugio della memoria si trova ben poco degli arredi originali, ma si può scrutare qualche informazione nell’albero genealogico e nei ritratti presenti. Tra i monumenti della Corsica è tra i più apprezzati, ma non è il solo. Altra destinazione imperdibile è il salone napoleonico de l’Hotel De Ville, carico di cimeli storici importantissimi, tra cui l’atto di battesimo. E poi, anche la maschera funeraria e l’ultimo cucchiaino che utilizzò prima di morire. Ancora, c’è Palazzo Fesh, che apparteneva a suo zio, il cardinale e collezionista Joseph Fesh, oggi un museo carico di opere di Botticelli e non solo. Appena fuori da Ajaccio, poi, la destinazione giusta è la tenuta de I Milelli carica di atmosfere, anche se gli interni non sono visitabili. Del resto non è solo una leggenda quella secondo la quale lui riconosceva la Corsica anche a occhi chiusi, nonostante la sua isola natale avesse dovuto lasciarla fin troppo presto. Trovava il profumo della terra e della vegetazione circostante unica e si sentiva subito nel suo paradiso personale.

Gli eventi per ricordarlo

Oggi ad Ajaccio si organizzano grandi manifestazione per ricordare quell’eroe nazionale nato il 15 agosto 1769. Ci sono, dunque, le Giornate Napoleoniche, con sfilate della Guardia Imperiale, parate spettacoli son et lumière e serate imperiali. I festeggiamenti in pompa magna sono proprio per l’anniversario della sua venuta al mondo, in piena estate, e attirano ogni anno moltissime presenze da queste parti. Nel corso della giornata, viene anche celebrata una solenne Messa in Cattedrale, con successiva processione della Vergine che passa davanti casa Bonaparte. Negli anni, infine, si sono moltiplicati i negozietti, ristoranti e punti vendita che riportano il suo nome e souvenir spesso di dubbio gusto. Insomma, dal sacro al profano tutto riporta alla mente un personaggio amato e odiato, ma immortale nella mente di ogni generazione.

Info: Ente del Turismo Francese | Visit Corsica

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