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Come organizzare un viaggio in Cina: documenti, attrazioni, consigli

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Come organizzare un viaggio in Cina: documenti, attrazioni, consigli

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Quando si parla di Cina, bisogna innanzitutto valutare quale aree si desidera visitare, essendo una destinazione particolarmente vasta. La sua storia, la cultura, le usanze affascinanti rendono la meta meritevole di più di un viaggio, ma sarebbe comunque il caso di iniziare il proprio tour da Pechino. La location dove aveva sede la Città Proibita con la residenza dell’imperatore, è ancora oggi carica di monumenti unici: dal Palazzo d’Estate, fino al Tempio del Cielo. Quelli più amati, si trovano invece appena fuori come la Grande Muraglia Cinese e l’Esercito di Terracotta e la Via della Seta, che arricchiscono Xian, vecchia capitale imperiale.

Antica e modernissima, anche a tavola

La Cina ha un dualismo profondo che l’accompagna, in un perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione, modernizzazione urbana e angoli rurali. Nella stessa città si possono incontrare moderni grattacieli e vestigia del passato. Un viaggio nel “regno di Mezzo”, affascinante terra di contraddizioni, è indimenticabile anche dal punto di vista gastronomico. Famosa è l’anatra alla pechinese e poi gli spiedini di agnello e i Noodles lungo la Via della Seta. Dalle isole di Hong Kong alle vette dell’Himalaya, insomma, lo spettacolo è ancor di più tra i fornelli.

I luoghi da non perdere

  • Grande Muraglia: i suoi tratti più importanti si trovano nelle colline intorno a Beijng, ma anche partendo da molte delle province settentrionali del Paese. Si conserva al meglio ed è carica di rampicanti con una fortificazione che mostra i tratti caratteristici della cultura cinese, (genio ingegneristico e creatività).
  • Gola del Salto della Tigre: vette cariche di neve dominano una gola che in certi punti permette di vedere il fiume sottostante a 200 metri di altezza. Tra sentieri da brivido e suggestivi villaggi rurali, qui l’avventura è assicurata. La gola è lunga ben 16 km e sorge nell’estremità nord-occidentale dello Yunnan.
  • La Città Proibita: il nome ormai è più che altro evocativo e si tratta di un colossale complesso in quel di Pechino. Nel Paese è il luogo più carico di storia e miti ma bisogna fare attenzione perché è facile perdersi.
  • Risaie della Spina Dorsale del Drago: al nord di Guangxi lo spettacolo si mostra con uno dei paesaggi più conosciuti della Cina. Le risaie sono inserite in una regione trionfante di villaggi e di campi terrazzati e per godere dei migliori panorami basta seguire il percorso del villaggio di Ping’an fino a quello di Dazhai.
  • Shangai: sembra assolutamente proiettata verso il futuro tra luci al neon, la piattaforma panoramica più alta del mondo e decine di locali.
  • Crociere sullo Yangzi: Il Fiume Azzurro, il più lungo del Paese, permette di vivere un momento di bellezza e quiete contemplativa guardando il paesaggio da un altro punto di vista.
  • la Via della Seta: la storica via commerciale attraversa pure i luoghi confinanti, ma è da queste parti che si respira completamente l’atmosfera. Questo grazie al patrimonio musulmano presente e ai reperti di antiche civiltà buddhiste.
  • Il Grande Buddha, Lèshan: le sole orecchie sono lunghe sette metri e la sua imponenza vista dal basso è incredibile. La costruzione, in riva al fiume, fu scolpita nella parete rocciosa almeno 1200 anni fa.
  • L’isola di Taiwan: parchi, foreste e fondali marini unici non sono le sue uniche eccezioni. Da non perdere è pure Kunming, un vero trionfo di templi buddhisti e antichi e poi c’è la Foresta di Pietra.

Quando andare

Le stagioni migliori restano la primavera e l’autunno: nel primo caso i colori della natura che si risveglia sono profondamente suggestivi, nel secondo le temperature sono miti e non c’è molto affollamento. I mesi estivi sono perfetti per chi vuole ammirare i paesaggi naturali, ma ben sopporta temperature eccessivamente calde e umide. In inverno, infine, la colonnina di mercurio può scendere fin troppo in basso, rendendo difficile sopportare il gelo.

Consigli utili

Qualunque sia il momento in cui si sceglie di pianificare un viaggio, bisogna valutare se nella zona dove si soggiornerà sono in corso feste nazionali perché questo potrebbe rendere meno confortevole il viaggio per l’eccessiva presenza di turisti e abitanti in festa.

Quale destinazione scegliere?

Per prima cosa bisogna scegliere il tema della partenza, culturale-storico-avventuroso e via dicendo. Il percorso più classico riguarda località come: Pechino, Xi’An, Guilin, Shanghai, Suzhou e, se il tempo basta, Hangzhou, Datong e Pingyao. Molto richiesto è il viaggio in Tibet, sogno di diversi occidentali e quello nei piccoli villaggi alla ricerca delle minoranze etniche cinesi.

Documenti richiesti

Oltre al passaporto valido, il visto deve essere richiesto presso l’ambasciata cinese, inoltrando la richiesta con almeno un mese di anticipo. Per il Tibet, poi, è richiesto un ulteriore permesso.

Fuso orario

Tutta la Cina segue l’ora di Pechino, che e’ 7 ore avanti rispetto all’Italia.

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