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Bahamas: Bimini Road e la strada per Atlantide

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Bahamas: Bimini Road e la strada per Atlantide

 

bimini

di Francesca Spanò | @francynefertiti

E se fosse davvero la strada per Atlantide? Da tempo, ormai, esperti e curiosi si interrogano sull’ormai nota Bimini Road. Si trova alle Bahamas, non lontano da Paradise Point, di fronte al Bimini Bay Resort ed è una sorta di via fatta di blocchi di pietra calcarea a forma di U, sistemati sei metri sotto la superficie dell’acqua. Sono eretti su pilastri quadrati e la stessa marea riesce a scorrere tranquillamente sotto. A poca distanza, invece, in direzione sud-ovest, c’è un ripiano di roccia calcarea, ad avvalorare la tesi che potrebbe esistere un collegamento tra le tecniche di intaglio della pietra utilizzate dai Maya e gli Inca dell’America centrale e meridionale.

Cosa poteva rappresentare?

Gli amanti delle filosofie new age, sostengono che potesse essere una darsena asciutta in cui le imbarcazioni venivano sistemate lontane dall’acqua, quando era necessaria la manutenzione. La sua scoperta risale al 1968, nel gruppo delle isole che riguardano le Bahamas, le Bimini appunto. A rafforzare la credenza, anche un altro sito che è quello di Moselle Shoal. I sub lo adorano e potrebbe avere origini misteriose. Sì, perché il banco sottomarino è formato da blocchi di granito che rivelerebbe ulteriormente la presenza di una civiltà perduta, appunto quella di Atlantide. Voci contrarie, invece, parlano di zavorre lasciate dai galeoni  e della prova di interventi umani relativamente moderni in bella vista. Il mistero, comunque, non è mai stato del tutto risolto e Bimini Road ha assunto nel frattempo il suo alone mitico. Qualche scienziato afferma anche che potrebbe trattarsi di una bizzarra formazione naturale, ma se  appartenesse ad un gruppo di umani estinti, i blocchi potrebbero essere datati tra 12 mila e 29 mila anni fa.

La scoperta

Era il due settembre del 1968 e J. Manson Valentine , Jacques Mayol e Robert Angove stavano effettuando una immersione al largo della costa nordoccidentale di North Bimini. Improvvisamente notarono una curiosa pavimentazione, arricchita da varie pietre arrotondate di dimensioni diverse, facenti parte di quella che è detta anche Bimini Wall e lunga 0,5 chilometri, con una pronunciata curva nella sua estremità sudoccidentale.

I dubbi sono ancora più forti anche perché le Bahamas si trovano sul lato sudoccidentale del cosiddetto ‘Triangolo delle Bermuda’, una porzione dell’oceano dove avvengono fenomeni fisici non del tutto spiegati. Questo confermerebbe anche perché la civiltà di Atlantide potrebbe essere scomparsa improvvisamente.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

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