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Cosa mangiare in Thailandia: nel Paese del Sorriso la gastronomia più varia del mondo

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Cosa mangiare in Thailandia: nel Paese del Sorriso la gastronomia più varia del mondo

di Francesca Spanò | @francynefertiti

In Thailandia si può ordinare un piatto diverso per oltre un mese, senza rischiare di doversi accontentare del classico, per quanto ottimo, pad thai. Il Paese del Sorriso, infatti, vanta una varietà gastronomica davvero notevole, ma presenta altrettante golosità tra le pietanze tanto che, individuata sul menù la proposta più allettante, sarà difficile non scegliere di riprenderla. Le diverse regioni del Paese hanno delle ricette tipiche e soggiornare in un buon albergo è già un primo passo per assicurarsi cibo di qualità, ma per chi alla mise en place impeccabile preferisce sapori veri, il trucco è optare per i ristoranti che affollano gli abitanti locali.

Consigli per chi preferisce mangiare fuori dall’albergo

Le leggi thai sono molto severe in tema di regole sull’igiene, quindi difficilmente avrete problemi. Tuttavia, si sa che lo stomaco degli occidentali può fare fatica ad abituarsi immediatamente agli standard esotici. Evitate, quindi, i frutti di mare e alcune conserve di pesce dell’entroterra o di sperimentare locuste e cavallette, perché potrebbero essere state uccise con l’insetticida.

Usanze tipiche che è bene conoscere (per non restare sorpresi)

Fra commensali, da queste parti, ci si ritrova in una sorta di rito sociale. Per questo, a meno che non si richieda un piatto individuale, le portate principali verranno messe al centro della tavola o, addirittura, su una stuoia sul pavimento. Ognuno prenderà la sua porzione e la metterà in una ciotola per il riso. Proprio quest’ultimo cereale è alla base della dieta e una variante nelle regioni settentrionali è il riso glutinoso da mangiare con la mano destra. Esiste poi il riso fritto, anche se è più comune vedere i noodles arrivati a suo tempo dalla Cina e usati anche nella variante per il pad thai. Letteralmente “thai fritto” è molto apprezzato dai turisti e i tagliolini sono cucinati in un misto di salse agrodolci, con tofu, uova e gamberetti disidratati. Il super piatto si completa con noccioline e succo di limone.

Specialità thai regionali

Cosa mangiare in Thailandia centrale

In questa parte dello Stato, la maggior parte dei piatti sono preparati con il cocco e salsa al chili. A questi si aggiungono verdure, erbe e diversi condimenti per preparare il curry. Terminato il condimento spesso si completa con la carne.

  1. Kad Pad Med Mamuang Himapaan (pollo fritto e anacardi): il costo è un po’ caro perché viene aggiunta salsa di ostriche e spesso si usa come contorno.
  2. Panang (curry rosso thai): di solito comprende pollo o maiale e poi l’aglio, la cipolla rossa, il lemongrass, le foglie di kafir a pezzetti, basilico e spezie.
  3. Tom Kaa Kai (zuppa di pollo speziato in agrodolce): funghi, basilico e radice di galanga vengono uniti con salsa e altri prodotti di stagione.
  4. Tom Yam Kung (zuppa di scampi agropiccante): sembra essere nel Paese, dai sondaggi effettuati, il piatto preferito dai locali.
  5. Yam Wun Sen (tagliolini trasparenti misti): la pasta di soia viene condita con vari tipi di pepe, succo di limone, salsa di pesce, scalogno, prezzemolo, cipolla, maiale e gamberetti.

Cosa mangiare in Thailandia del Nord e Nord-Est

  1. Kaeng Hanglay (stufato di maiale e zenzero): insieme a salse thai e curry si ottiene uno stufato dolce, non di rado accompagnato dal riso.
  2. Kao Soi Kai (curry di pollo piccante): pollo a grandi pezzi con noodles, in curry leggero.
  3. Laab (carne macinata piccante): macinato di pollo, maiale, manzo o pesce insieme a foglie di menta, basilico, altre erbe e spezie.

Casa mangiare in Thailandia del Sud

  1. Kao Yam: salato e agrodolce è composto da un mix di salsa di pesce, macinato di cocco arrostito, gamberi, frutta, verdura ed erbe. Si serve con il riso.
  2. Mussamein Kai: curry speziato con pollo e patate in una salsa mussamein e accompagnata da riso.

La frutta

La varietà, anche in questo caso, è tanta e visitare un mercato a tema, durante un soggiorno, è sempre una buona idea. Ecco oltre alla banana, al cocco e all’ananas, quali specialità preferire:

  1. Cantalup (cantalupo): il classico melone tropicale
  2. Falang (guaiavo): i thailandesi amano mangiare questo frutto con zucchero, sale e peperoncino in polvere
  3. Malakor (papaya): il frutto acerbo si aggiunge nelle insalate e quando è maturo, la polpa arancione diventa dolcissima.
  4. Mangkhut (mangostano):  frutto dolce di colore bianco con una buccia dura e violacea
  5. Ngho (frutto del rambutan): piccolo e di color rosso chiaro, ha una polpa dolce
  6. Som-oh (pompelmo): uno degli agrumi più dolci
  7. Lamyai (longan): cresce soprattutto a Chiang Mai, in particolare tra giugno e settembre
  8. Durian: frutto curioso con l’aspetto di una palla di calcio e un odore intenso.

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