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Cosa mangiare a Praga: tra sughi gustosi e carni, viaggio nella cucina della Repubblica Ceca

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Cosa mangiare a Praga: tra sughi gustosi e carni, viaggio nella cucina della Repubblica Ceca

 

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Praga è la città che cambia a ogni ora, diventando sempre più bella man mano che si avvicina il crepuscolo. Scoprirla in un solo viaggio è impossibile, perché al di là dei monumenti sono le atmosfere che bisogna cogliere in ogni angolo della splendida capitale della Repubblica Ceca. Passeggiando nel suo dedalo di strade lastricate o super moderne si incontrano capolavori art nouveau, vicoli medievali, giardini barocchi e prati verdeggianti appena fuori porta.

Le curiosità della cucina ceca

A tavola questa popolazione non ha creato nel tempo le delizie più originali del mondo, tuttavia si possono trovare nel menù delle proposte piacevoli per il palato. Il fatto che possano essere fin troppo cariche di condimenti è da legare anche alle temperature basse che si raggiungono in inverno e per il corpo qualche caloria in più, se non troppo prolungata nel tempo, può aiutare anzi ad affrontare meglio il gelo. Tra i fornelli, nella maggior parte dei casi, ci si dedica a creazioni a base di carne ma per trovare un ristorante di qualità, è meglio affidarsi a quelli turistici o molto frequentati dai locali. Non sempre gli standard, infatti, lasciano soddisfatti i clienti se ci si ferma al primo indirizzo trovato sulla cartina. Conoscere le peculiarità di Praga, però può tornare utile. Ecco qualche dritta:

  • Ottima alternativa sono i pub cechi, che offrono proposte economiche e buone.
  • All’inizio del Novecento a Praga c’era un café society simile a quello di Vienna e Parigi. Dagli anni Novanta, poi, sono arrivati posti dedicati agli immigrati in cantine fumose, ma anche sale da tè e caffè alla moda.
  • I cechi sono super golosi e se c’è una cosa che troverete sempre, sono delle ottime torte
  • Raramente nei locali mancano poi zuppe, spuntini, panini e tortine a sfoglie.
  • Il caffè ceco è meno forte di quello italiano e un espresso non è come da noi, mentre il tè si beve annacquato e senza latte. Qualche volta però l’acqua e la bustina vengono serviti separatamente.

Cosa preferire a tavola

Carne, sughi, canederli e cavoli sono un must nella cucina ceca, mentre la verdura è più rara. L’antipasto non è molto amato e, quindi, si inizia sempre da una zuppa che è il piatto forte della cucina nazionale. Le portate principali sono quasi sempre a base di carne di maiale o manzo e i piatti di pesce sono in una sezione separata del menù. Lo stesso vale per il pollo, l’anatra e le trote di fiume e le carpe. I contorni sono a base di patate e di canederli e, qualche volta, c’è pure l’insalata. I dessert più buoni, infine, sono farciti con cioccolato, frutta e panna.

  1. Gulash: un classico anche da queste parti. Non è eccessivamente piccante ed è un piatto di manzo e verdure stufati, portato a tavola con i canederli.
  2. Svíčková na smetaně: ogni locale la prepara a modo suo, ma la pietanza di sicuro contiene carote, lombo di manzo e speck in un mix molto gustoso.
  3. Salsicce: si trovano ovunque e le dimensioni di solito sono ben sostanzioni. Dalla strada ai ristoranti sono un must da assaggiare.
  4. Vepřoknedlozelo: carne di maiale cotta sulla griglia, servita con canederli e crauti.
  5. Prosciutto affumicato: anche da noi il prosciutto di Praga è considerato una delizia, per cui perché non provarlo direttamente nella sua patria?
  6. Zuppe: le più note sono quelle di cipolle e di crauti ma si possono preferire in mille altri modi, tra i quali quelle con panna acida, patate e funghi.

Le bevande tipiche sono principalmente due: la birra e la Medovina, un liquore al miele a bassa gradazione alcolica che viene servito caldo.

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