di Francesca Spanò | @francynefertiti
Un progetto benefico che ha una importanza fondamentale. Le donne marocchine, oggi, hanno un nuovo futuro con il ristorante [b]Amal[/b]. All’interno dell’esercizio commerciale, infatti, imparano un mestiere che le salva dalla strada e da una vita di miseria, grazie ad un progetto partito da [url”Marrakech”]http://issuu.com/travelglobemagazine/docs/tg_gennaio_2015/38[/url] e alla volontà di Nora Fitzgerald. Sorge nella zona moderna della città e segue la tradizione tra i fornelli, tra atmosfere tipiche e odore di spezie nell’aria. I turisti che arrivano in visita all’[b]Amal Women’s Training Center & Moroccan Restaurant[/b], ne percepiscono la filosofia già non appena usciti dalla Medina.
All’interno, vengono preparate pietanze casalinghe che hanno un “sapore” nuovo: quello del riscatto, della possibilità di cogliere al volo una opportunità. L’idea geniale è stata promossa grazie alla proposta di una associazione no profit che punta sul lavoro femminile per cercare di cambiare il futuro di chi sembra già segnata. Si tratta quasi sempre di giovani madri da sole o anche di anziane e ancora di ragazze vedove, abbandonate o perse. I visitatori possono pure apprendere le ricette locali, seguendole e dal 2012 i turisti interessati si sono moltiplicati costantemente.
Il [b]Training Center [/b]ideato da Nora, ha preso spunto da un incontro fatto nel 2006 che le ha cambiato la vita. Ha conosciuto, infatti una donna con due bambini piccoli che chiedeva l’elemosina e ha notato nei suoi occhi una grande dignità. Quest’ultima l’ha invitata a casa e le ha raccontato la sua storia, dicendole che riusciva a sopravvivere con l’equivalente di due euro al giorno. Da quel momento lei ha iniziato a raccogliere fondi, cibo e vestiti per lei, fino alla decisione. Questo perché si è resa conto che senza questo insperato aiuto, sarebbe ripiombata nella povertà. Con [b]Amal Center[/b], le donne possono ottenere una formazione pratica e imparare l’arte della cucina o, comunque, praticarla. Oggi si contano all’interno ben 15 dipendenti e vengono formate almeno 30 donne all’anno. Da qui per loro è più facile trovare un lavoro continuativo e ben retribuito. Attualmente, dunque, Amal Women’s Training Center & Moroccan Restaurant è diventata una vera e propria impresa sociale in Marocco.
I proventi delle lezione e i guadagni del ristorante vengono investiti in questo programma, diventando un esempio all’avanguardia di un progetto che sarà certamente imitato in altre parti del mondo.
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