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Madagascar: da Nosy Be a Tsarabanjina, vacanze tra natura e lusso

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Natura: selvaggia e incontaminata. Tra silenzi che parlano all’anima. Chi arriva a Nosy Be, in Madagascar, prova la sensazione di essere stato proiettato lontano. In un mondo a parte fatto di mare e pescatori, di bellissimi camaleonti colorati, di lemuri e di donne avvolte in colorati abiti africani. E le occasioni di tour sono tantissime, a cominciare da quelle a Nosy Komba, scoprendo l’artigianato del villaggio e tanti angoli di foresta. Del resto, al largo della costa nord occidentale del Paese, ci sono cinque isole principali di cui due disabitate.

Paradiso Tsarabanjina

E poi c’è Tsarabanjina, con il suo mare indescrivibile e il resort totalmente immerso nella vegetazione ad occuparne tutta l’area. Soggiornare in loco, tra splendidi tramonti, tartarughe che nascono al crepuscolo e si avviano verso l’oceano e cene tipiche, è una emozione che non si dimentica. Per chi vi giunge, le attività da scegliere sono tante: aperitivi al tramonto, escursioni tra Nosy Komba e Nosy Iranja, birdwatching, tour dell’isola a piedi, sport acquatici, relax di fronte ad una spiaggia come poche al mondo. Constance Tsarabanjina (esclusiva di Viaggidea per l’Italia), è una vera e propria oasi nell’arcipelago di Mitsio perfetta per vivere alcuni tra i giorni più belli della vita.

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