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Viaggio in America Centrale, dove, come e perché: dalla storia ai paesaggi nel cuore di un territorio

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Viaggio in America Centrale, dove, come e perché: dalla storia ai paesaggi nel cuore di un territorio

Belize,_El_grande_Caracol

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Una lunga storia che si perde nella notte dei tempi, paesaggi verdi infiniti e la presenza di una delle più antiche civiltà del mondo. Viva da oltre duemila anni, persa tra giungle e il ricordo dei Maya, l’America Centrale custodisce una serie di capolavori di valore inestimabile. Diversi sono i siti archeologici che sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Un tesoro ancestrale

Per la zona, l’esistenza dei Maya è stata fondamentale, ma il loro passaggio non ha avuto importanza solo per il moderno turismo. Storici, esperti e curiosi sanno bene quante città con relative aree siano praticamente uniche al mondo. Tutto questo angolo di globo, tra l’altro, sembra quasi un microcosmo senza tempo, intriso di un’ atmosfera particolare.

Tra la fitta vegetazione dell’America Centrale si snoda la “strada dei Maya” con i suoi monumenti enigmatici e un patrimonio culturale superbo. Ecco dove andare per organizzare un tour conoscitivo completo:

  • Il grande sito di El Caracol, in Belize: 46 metri di altezza per la piramide principale di Caracol, detta Caana. Tra le strutture più alte mai create nel Paese, sorge su un complesso di cinque piazze con un osservatorio astronomico e diversi altri edifici vicini. In più, non mancano grandi altari con 18 enormi glifi scoperti ad oggi. Su una superficie di 170 chilometri quadrati e numerose stele, fa pensare all’antica presenza di molti abitanti e di una importante dinastia.
  • L’eredità di Joya de Cerén, El Salvador: a trenta minuti dalla capitale, sorge un villaggio agricolo con la presenza di case in grado di mostrare ancora come si viveva un tempo. Intorno al 600 a.C, però, tutti dovettero lasciare le abitazioni a causa di un’eruzione vulcanica. Sono presenti tre aree di scavo con decine di dormitori, cucine e piatti in argilla.
  • Le rovine enigmatiche di Capan, Honduras: nella parte occidentale del Paese, sono da tenere in gran considerazione per sapere di più sui Maya. Si trattava, infatti, di un centro scientifico, osservatorio astronomico e centro cerimoniale e dal 1980 è Patrimonio dell’Umanità.
  • Il gigantesco Tikal, Guatemala: qui si sono sviluppate le tappe più importanti della civiltà Maya. Si possono vedere ancora templi molto famosi e il Tempio IV o Tempio del Serpente a due teste, la seconda piramide Maya più alta del Paese e il tempio sepolto di El Mirador.

Per maggiori informazioni, il sito di riferimento è: www.visitcentroamerica.com

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