di Francesca Spanò | @francynefertiti
Paesaggi incontaminati, panorami e tradizioni. L’amore si festeggia anche con un viaggio indimenticabile, che non deve per forza essere dall’altro lato del mondo. Del resto, una spiaggia di sabbia bianca e un mare cristallino creano già una immagine perfetta per due innamorati in cerca di privacy, la stessa che si può ritrovare alle Baleari, ancora di più a Maiorca.
L’isola dove correre il 14 febbraio
Magica tutto l’anno, Maiorca adesso sprigiona un incanto speciale e basta anche un semplice fine settimana per portarla nel cuore per sempre. Il punto di partenza perfetto per iniziare è Soller, un pittoresco paese che si trova sulla costa nord ovest, a circa 3 km dalla spiaggia e da Port de Soller. I turisti non l’affollano, per cui è più facile coglierne il lato selvaggio e autentico. Possiede un bel porto e un tipico faro, oltre che vaste piantagioni di uliveti e aranceti, fattorie ed eccellenti ristoranti. Per chi desidera una esperienza insolita, molto bello è il treno per Soller, una ferrovia storica che attraversa un territorio partendo da Palma. E poi c’è il Jardin Botánico con la sua raccolta di fiori originari delle Isola Baleari, Canarie e di altre isole del Mediterraneo come Corsica, Sardegna, Sicilia e Creta.
Altri tesori da scoprire
Il secondo stop è sicuramente quello a la Sierra de Tramontana che, nel 2011, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il visitatore si trova di fronte a un paesaggio agricolo carico di terrazzamenti, mulini idraulici, costruzioni in pietra, piantagioni di ulivi, mandorli, arance, pomodori e viti e una catena maestosa unica. Intorno diversi paesi minuscoli che vale la pena di visitare, da Deià, luogo icona di famosi artisti, scrittori e creativi a Valldemossa, incorniciata dalle montagne. Le passeggiate romantiche qui sono davvero un must e per chi ama l’avventura ci si può organizzare pure per qualche percorso di trekking.
Nel centro di Palma, invece, aumentano i turisti, ma la sua architettura storica merita una visita. A cominciare dal Palazzo Reale de la Almudania, situato di fronte alla Cattedrale sull’antica fortezza musulmana. Fu edificato dopo la conquista catalana del XIII° secolo e durante i secoli XIII° e XIV° fu la residenza di re e di governatori di Maiorca. Splendidi sono i giochi di luce che interessano l’antica cattedrale e poi c’è il Castello di Bellver che è una fortezza in stile gotico costruita nel XIV secolo che deve il suo nome al catalano antico “bell veer” (bella vista).
Dove gustare una cena romantica
Un lungo giro mette di solito anche molta fame e Maiorca offre luoghi davvero romantici dove poter cenare. Un esempio su tutti è rappresentato dal Forn de Sant Joan nel quartiere di La Lonja. Si tratta di un edificio del XIV secolo che ancora oggi conserva parte della sua struttura originale, rivelando il suo passato di antico forno. Offre cucina creativa mediterranea e a ottime tapas. Quadrat è uno dei ristoranti più nuovi dell’isola che si trova nella zona antica della città all’interno dell’Hotel Sant Francesc Singular (eletto nel 2016 uno dei “Migliori Hotel della Spagna e del Portogallo”). Propone eccellenti menù del giorno e si trova in un antico edificio dell’800.
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