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Romania: nel cuore di Bucarest, la chiesa più antica

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Romania: nel cuore di Bucarest, la chiesa più antica

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Austera eppure accogliente, grigia eppure carica di sfumature color del cielo. Bucarest ha una doppia anima che si riscontra in ogni cosa, a partire dal suo centro storico dove antico e moderno, classico e trasgressivo sono in continua lotta ma ben integrati nel contesto. Quel che è certo è che già dall’arrivo in aeroporto, la Romania mostra subito la sua bellezza particolare, da vivere con calma. 

Non solo castelli in giro tra Valacchia e Transilvania, non solo monasteri dagli affreschi colorati, ma pure veri capolavori dell’arte sopravvissuti al tempo. Un piccolo gioiello è, ad esempio, nel centro storico, la Curtea Veche con la relativa chiesa della Vecchia Corte Principesca, considerata la più antica della città.

Nella zona, nel 1400, si insediarono i primi artigiani e commercianti, ma un secolo dopo diventò la prima corte reale rumena all’interno del palazzo che Vlad Tepes fortificò rendendo residenza reale. Quest’ultimo era il sanguinario principe che terrorizzava gli Ottomani e i Sassoni. Vlad III, figlio di Vlad II Dracul fu per decenni il paladino del Cristianesimo nell’Europa dell’Est, fu consacrato dallo scrittore irlandese Bram Stoker, che si ispirò a lui nella stesura del romanzo “Dracula”, nel 1890.

Tra le rovine della Corte Principesca, si trova oggi un suo busto, poco distante dai negozi locali di souvenir e, soprattutto dalla chiesa della Vecchia Corte Principesca o Biserica Curtii Vechi (Biserica Curtea Veche). Presenta una perfetta alternanza di pietra e mattoni, nel più classico stile bizantino ed è stata fondata negli anni Cinquanta del Cinquecento dal principe Mircea Ciobanul (Mircea il Pastore). Qui furono incoronati molti principi rumeni ed è stata distrutta più volte nei secoli. Nel Novecento è stata ristrutturata ed oggi è molto frequentata da turisti e cittadini, anche per la sua grande bellezza all’interno. Quasi accanto c’è l’ingresso di Hanul lui Manuc,  il cui nome è legato ai mercanti armeni che la costruirono nel 1808. Si tratta dell’unico caravanserraglio completo che rimane in Romania. La sua incredibile corte era stata costruita per proteggere i vagoni dei treni nel corso del loro viaggio attraverso l’Europa.

A Bucarest si può arrivare comodamente con il nuovo volo Ryanair, attualmente a prezzi particolarmente vantaggiosi.

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