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Irlanda, lo spettacolo dei fari tra scenari da sogno

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Irlanda, lo spettacolo dei fari tra scenari da sogno

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Solitari come l’animo umano, tra le onde che vanno ad infrangersi a emulare le tempeste della vita. I [b]fari[/b] sono evocativi e ricordano idealmente come nonostante gli eventi imprevedibili di ogni giorno, si può restare impassibili a guardare l’orizzonte, certi che una nave “amica” arriverà. Per chi sceglie una visione poco profonda non è meno notevole il loro splendore, arricchito spesso da interessanti storie e leggende. In Irlanda se ne possono osservare tanti, ma alcuni sono proprio imperdibili.

[b]Clare Island Lighthouse[/b], contea di Mayo:l’omonimo faro risale al 1806 ed ha una forma cilindrica, in grado di regalare dall’alto panorami unici sulla Wild Atlantic Way. Le sue sono dimensioni modeste ma la sua posizione sulle scogliere lo ha reso perfetto per una sistemazione di lusso, dopo una accurata ristrutturazione. Un luogo dove fuggire per rilassarsi, con letti in ferro battuto e arredi Art Decò.

[b]Loop Head Lighthouse[/b], contea di Clare: è uno di quei classici fari isolati descritti dall’Irish Landmark Trust, da cui è possibile affittare le abitazioni del custode del faro per soggiornarvi. Sorge a 5 km dal villaggio più vicino, Kilbaha. A fine Seicento era formato da un fuoco su una piattaforma sul tetto di un cottage in pietra, dove si trovava appunto il custode. Oggi spicca a 90 metri sopra l’Oceano Atlantico e la sua penisola è molto ricercata per le vacanze.

[b]Valentia Island Lighthouse[/b], contea di Kerry: riporta il pensiero a Sir Maurice Fitzgerald che ne volle la costruzione. Fino al 1947 era dotato di personale e vi si trova una fortezza di difesa del XVI secolo e il punto di approdo dove nel 1866 fu sistemato il primo cavo transatlantico che collegava l’Europa al continente nordamericano.

[b]Ballycotton Lighthouse[/b], contea di Cork: la Sirius fu la prima imbarcazione che attraversò l’Atlantico con la forza del vapore nel 1838. Nove anni dopo la nave colpì Smith’s Rock, a sud-ovest di Ballycotton. Un naufragio che portò alla costruzione del faro locale e nel 1851 era già a buon punto. Oggi, grazie ai tour in barca si può arrivare a Capel Island e osservare dall’alto il mar Celtico.

[b]Wicklow Head Lighthouse[/b], contea di Wicklow: questa contea è soprannominata il Giardino d’Irlanda ed ha una costa molto particolare. Tra mare, campi e gialli cespugli di ginestra spinosa, si trova il faro ottagonale, uno dei due costruiti nel 1781. Cinquantacinque anni dopo, un fulmine colpì la torre distruggendone l’interno, ma le pareti in pietra restarono in piedi e oggi nei suoi sei piani si può passeggiare e anche soggiornare.

[b]St John’s Lighthouse, contea di Down[/b]: si nota subito a 24 metri di altezza sul mare di Irlanda, anche perché è il più alto del Paese vicino alla riva e, nel tempo, ha subito due ristrutturazioni. La prima nel 1844 in cui era bianco e nel 1902 furono aggiunte tre fasce nere. Quelle gialle che oggi sembrano ricordare un’ape, risalgono al 1954. Pure in questo caso è possibile pernottare all’interno.

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