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Fuga a Madeira, cosa vedere sull’isola dell’eterna primavera

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Fuga a Madeira, cosa vedere sull’isola dell’eterna primavera

di Federica Giuliani | @traveltotaste

Un’isola dove fuggire per qualche giorno per godersi il clima temperato e gli scenari mozzafiato. Madeira, isola vulcanica sferzata dalle acque dell’Atlantico, si raggiunge con poche ore di volo e offre l’opportunità di godersi il mare anche d’inverno, ma lontano dalla folla.

Non si va a Madeira solo in cerca di divertimento sfrenato, ma per la sua prorompente natura: non mancano piscine naturali, montagne, scogliere e spiagge dove indulgere ai tiepidi raggi de sole. Uno degli aspetti meno conosciuti, ma che merita un po’ di attenzione, è il suo lato laborioso: i villaggi di pescatori e contadini faranno la felicità degli appassionati di fotografia.

Si racconta che l’isola portoghese facesse parte del mitologico regno perduto e sommerso di Atlantide ma, leggende a parte, ci sono molte cose da vedere in questo posto, dove è sempre primavera.

Zona Velha

Nonostante sia la zona vecchia di Funchal, il quartiere è ormai il centro della vita notturna di Madeira: le case dei pescatori sono state trasformate in bar e ristoranti. Per trovare il meglio della zona è in Rua de Santa Maria che bisogna andare, ma il luogo più fotografato qui è la Capela del Corpo Santo, una piccola e antica chiesetta di pescatori.

Mercados dos Levradores

Il mercato degli agricoltori si trova al centro di Funchal. Nonostante sia una meta molto turistica, mantiene un fascino che va ricercato nelle piccole botteghe, tra i banchi e i chioschi. La vocazione commerciale di questo luogo fa sì che per gli isolani sia il posto giusto dove fare la spesa. Vi si può avvistare la sterlizia, fiore simbolo di Madeira, ma anche frutti esotici come il tamarillo e la papaya. Per assistere alla compravendita del pesce è invece necessario recarsi qui alle prime ore del mattino per non correre il rischio di trovare i banchi vuoti.

Monte

È un sobborgo di Funchal, situato a 500 metri sul livello del mare. A fine Ottocento le famiglie più facoltose dell’isola vi si trasferivano in estate per per sfuggire all’umidità della costa. Un quartiere che mantiene l’appeal aristocratico, con lussureggianti giardini dove passeggiare e ammirare la grande varietà di alberi e piante esotiche. Da vedere la Igreja da Nossa Senhora, piccola chiesa barocca famosa che custodisce le spoglie di Carlo I, ultimo sovrano d’Austria. Per arrivare a Monte, bisogna prendere il Teleferico do Funchal, con partenza da la Zona Velha. Per scendere, invece, scegliete i carrihos –  slittini di vimini guidati da due conducenti in camicia bianca e cappello in paglia – che affascinarono anche Ernest Hemingway.

Jardim Botanico

Situato a  Caminho do Meio, a circa tre chilometri da Funchal, è raggiungibile anche in funivia con partenza da Monte. Vanta la più grande collezione di piante esotiche al mondo e occupa circa 80mila mq. Camminare qui è come fare un viaggio in terre lontane e con il medesimo biglietto potrete accedere anche al Louro Parque, un interessante parco aviario.

Centro vulcanico

A São Vicente, a nord di Madeira, si può visitare il centro di origine vulcanica con le sue scenografiche grotte vulcaniche. Si ritiene che proprio in questo punto sia avvenuta la formazione dell’isola.

Qualche curiosità su Madeira

  • La foresta di Madeira è stata inserita nel 1999 nel Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
  • Il Capodanno a Funchal è nel libro Guinness dei Primati come il più grande spettacolo pirotecnico del mondo.
  • Il viaggio inaugurale della Queen Mary II fece la sua prima tappa al porto di Funchal.
  •  Il 4 Luglio 1776 si brindò con il vino di Madera all’indipendenza degli Stati Uniti d’America.

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