Cerca
Close this search box.
Vaccini sì o no? Quali fare per viaggiare sicuri e informati

DatA

Vaccini sì o no? Quali fare per viaggiare sicuri e informati

Doctor showing an international certificate of the vaccination
Doctor showing an international certificate of the vaccination

di redazione | @travelglobemag

Prima di partire per un viaggio è bene informarsi se è necessario fare dei vaccini, ma senza ansia o allarmismi. Sono davvero pochi, infatti, i casi in cui siano richieste vaccinazioni obbligatorie mentre nella maggior parte dei Paesi basta essere a conoscenza dei rischi per prendere alcune precauzioni, che non necessitano di un farmaco. Viaggiare informati è molto importante perché alcune malattie, da tempo eliminate in Italia, sono ancora endemiche o epidemiche in alcuni Paesi, ma è altrettanto fondamentale godersi la destinazione senza paure ingiustificate.

Prima di partire

È sempre necessario rivolgersi a un medico che sappia indicare, in base alla destinazione, se sono necessari dei vaccini o meno. Infatti, solo la profilassi contro la febbre gialla è richiesta obbligatoriamente per l’ingresso in alcuni Paesi; altre sono solo raccomandate dall’OMS o sono consigliate in situazioni particolari o per alcune categorie di viaggiatori. L’unico vaccino che è bene avere sempre in regola è l’antitetanica.

I vaccini più comuni

Malaria: una delle malattie più note e diffuse, causata da parassiti, si manifesta soprattutto on febbre acuta e la profilassi è valutata in base ad alcuni fattori:

  • il rischio di contrarre la malaria
  • le specie prevalenti di parassiti della malaria nell’area
  • il livello e la diffusione della resistenza ai farmaci segnalati dal paese
  • il possibile rischio di gravi effetti collaterali derivanti dall’utilizzo dei vari farmaci profilattici

Colera: malattia batterica acuta dell’intestino molto pericolosa. Si contrae attraverso l’ingestione di alimenti e acqua contaminati per cui la vaccinazione è importante ma non risolutiva. È fondamentale, infatti, la massima attenzione alle norme igieniche nei Paesi di maggior rischio.

Febbre gialla: è l’unico certificato richiesto ai viaggiatori che abbiano l’intenzione di recarsi in località diverse dalle città principali nei Paesi in cui la malattia si manifesta nell’uomo.

Link utili

Sul sito del Ministero della Salute basta selezionare il Paese di destinazione per avere tutte le informazioni relative ai vaccini.

La Travel Clinic CESMET, invece, è una struttura medica che opera in Italia da oltre 30 anni nel campo della assistenza ai viaggiatori, turisti o lavoratori. Si trova a Roma, ma sul loro sito trovate molte informazioni utili.

A Torino c’è Medicina dei Viaggi presso l’Ospedale Amedeo di Savoia, mentre a Milano c’è il Centro Profilassi Internazionale e a Firenze il Centro per la Medicina dei Viaggi e delle Migrazioni dell’Azienda Sanitaria fiorentina.

In ogni caso, se al ritorno da un Paese a rischio riscontrate sintomi come febbre alta e eruzioni cutanee, rivolgetevi al medico per una diagnosi precoce.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati