Cerca
Close this search box.
Madagascar: la bontà del baobab

DatA

Madagascar: la bontà del baobab

di Federica Giuliani 

Gigantesco e maestoso, il baobab ha sempre affascinato e incuriosito. È l’albero nazionale del Madagascar e spesso viene citato in favole e romanzi. Il Piccolo Principe, ad esempio, si mostra preoccupato per la crescita del baobab che rischia di occupare tutto lo spazio sul suo asteroide.

Una leggenda racconta che Dio, plasmata la terra, creò per ultimi i baobab. Questi, dall’alto delle loro gigantesche dimensioni, iniziarono a prendersi gioco di tutte le altre creature. Per punizione allora Dio li capovolse, lasciandoli con le radici all’aria.
I suoi frutti sono commestibili e [b]ha una misteriosa capacità[/b]: si rigenera. È infatti possibile utilizzare la corteccia del baobab per costruire tavoli o porte senza il timore di danneggiare irrimediabilmente l’albero.

Le proprietà benefiche del baobab

Le numerose caratteristiche terapeutiche del baobab ne fanno un vero e proprio un superfood.

Contiene una grande quantità di vitamine ed è ricco di fibra alimentare. Ha capacità antiossidanti molto elevate, che aiutano a rigenerare le cellule rallentando l’invecchiamento: per fare un esempio, il baobab ha un indice di 11,11 mentre la fragola 0,91.

Inoltre, è una delle migliori fonti di rame, calcio, ferro, potassio e magnesio: utili a recuperare le energie. Infine, il baobab ha proprietà antivirali, antibatteriche e antiinfiammatorie.
In commercio si trovano diversi prodotti a base di polpa essiccata di baobab: compresse, tavolette e polvere. Inoltre vengono venduti anche i semi e la fibra essiccata, che possono essere utilizzati in infusioni o come addensanti nelle zuppe. Un vero frutto del benessere.

Dove vedere i baobab in Madagascar

Se avete intenzione di andare sull’Isola Rossa per vedere e, perché no, abbracciare i grandi giganti buoni, dovete dirigervi nella zona occidentale.

L’area più famosa è quella intorno a Morondava, lungo la route nationale 8, che collega la città a Belo Sur Tsiribihina. In questa zona, che dal 2007 è considerata monumento naturale, potrete ammirare il tramonto lungo l’Allée des baobab. Proseguendo invece verso Sud, l’area di Morombe e Andavadoaka offre lo spettacolo delle altre specie endemiche del Madagascar. Sono leggermente più basse, ma con un diametro nettamente superiore.

Foto di Rene Rauschenberger da Pixabay

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati