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Glass Beach: le origini della spiaggia di vetro in California

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Glass Beach: le origini della spiaggia di vetro in California

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Non è stata la natura a creare questo spettacolo di riflessi e colori, tipici del vetro. Per la prima volta però, anche la mano nefasta dell’uomo è riuscita alla fine a dare vita ad una spiaggia davvero unica al mondo tanto è particolare. Si tratta di [b]Glass Beach[/b] che si trova a Fort Bragg in California ed è lunga oltre 15 acri.

[b]LA VERA STORIA DI GLASS BEACH[/b]

Gli esseri umani stanno distruggendo il Pianeta Blu, ma certe volte quest’ultimo dimostra una innata capacità di sopravvivenza che stupisce. Su tale lido, dove ci si aspetterebbe di trovare sabbia o rocce, c’è invece una quantità illimitata di sassolini di vetro ormai levigati dall’acqua. Sì, perché dalla sua nascita è passato un po’ di tempo, visto che risale all’inizio del ventesimo secolo la sua curiosa storia.

Questo luogo era una discarica e chiunque vi arrivava era solito gettare di tutto. L’elemento più presente però, era proprio questo, il vetro, soprattutto a causa dell’alto numero di bottiglie vuote che vi finivano. Nessuno si curava dell’inquinamento che si accumulava in quel posto dimenticato che prendeva il nome di “the dump”, discarica appunto. Quando tale scempio terminò, la natura ha “trovato” un modo alternativo per “riciclare” quello che ormai conteneva. Ha piano piano creato questa spiaggia.

[b]DAGLI ANNI SESSANTA AD OGGI[/b]

Nel 1967, la [i]North Coast Water Quality Board[/i] rese inaccessibile la spiaggia per ripulirla e solo nel 2003 lo Stato intuendone le potenzialità l’ha riaperta. Oggi è vietato raccogliere il vetro o portarlo via, ma vi si può accedere senza farsi male.

Esistono altri lidi simili, anche se meno spettacolari. Si tratta di Benicia in California e Hanapepe alle Hawaii.

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