di Maddalena De Bernardi | @senzapazienza
Dichiarata nel 2004 Patrimonio dell’Umanità Unesco, la Val d’Orcia sorprende per la pacifica bellezza. Qui la natura viva e cangiante che muta nel trascorrere delle stagioni ha la potenza dei frutti nati dalla terra generosa e la trasparenza delle numerose sorgenti termali, utilizzate già dal popolo etrusco e romano. Nel corso del Novecento il parco di [b]Chianciano[/b], immerso nel cuore verde della Toscana, diventa una [b]stazione termale[/b] molto frequentata. L’Acqua di Sillene, anche detta di Sant’Agnese, sgorga a 35-36 °C dal cratere di un vulcano spento e viene fatta affluire alle vasche di balneazione. Un tempo Chianciano era noto per la cura del fegato, oggi rappresenta la possibilità di una fuga nel relax a due passi da casa. Perché a volte c’è bisogno di dimenticare il tempo e sorprendersi assaporando la carezza dell'[url”acqua termale”]http://travelglobe.it/Detail_News_Display?ID=80190&typeb=0&Le-terme-di-Merano-relax-benessere-e-magiche-atmosfere[/url] nel silenzio di un panorama incantevole, assaggiare la deliziosa cucina toscana e abbracciare lo sguardo di gente amabile, con il dono dell’ospitalità nel cuore.
[b]NUOVA NASCITA PER CHIANCIANO TERME[/b]
Chianciano Terme, situato nella provincia di Siena e vicino agli splendidi siti di Chiusi e Montepulciano, oggi vive una nuova stagione del turismo termale. In primo piano la volontà di una cura della persona in senso olistico, dal relax alla salute, alimentazione e moto. Se un tempo queste terme erano note per la cura del fegato, oggi, pur senza dimenticare il legame con la tradizione, si vira verso un percorso integrato in grado di unire medicina e rilassamento, terapie e tempo libero. Le Terme di Chianciano in un’ottica di dialogo fianco a fianco, avviano una collaborazione con il vicino Centro avanzato ed integrato di Medicina Preventiva, dedicato in particolare alla prevenzione della sindrome metabolica e delle malattie croniche di fegato. Grazie al progetto UPMC Institute for Health Chianciano Terme è possibile sottoporsi a programmi di screening generale oltre che mirati per cuore, diabete, fegato e scoprire approcci differenti per imparare a prendersi cura di sé.
[b]SPAZIO PER IL RELAX[/b]
Nell’agosto 2013 è stato inaugurato il complesso Theia, il bagno degli Etruschi: dedicato alla madre di Selene della mitologia etrusca, “colei che splende fin da lontano”, qui si trovano quattro piscine termali esterne e tre interne, collegate da oltre 500 metri quadri di vasche alimentate dalla caldissima acqua della sorgente termale Sillene. Secoli fa nei pressi della sorgente Sillene gli etruschi celebravano antichi rituali, di cui oggi rimane traccia negli scavi archeologici. Questa preziosa acqua, che sgorga a 38.5°, viene utilizzata per la balneoterapia e nella preparazione del fango termale, ottimo per curare patologie artroreumatiche e vascolari, in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Nuotare in queste vasche dall’acqua ricchissima di anidride carbonica, bicarbonato, carbonato di calcio e solfati è una carezza per lo spirito e bisogna ammetterlo: rende bellissima la pelle. Un libro, chiacchiere e riposo, ecco il sapore di una calma preziosa da godere come in una vacanza, mentre la natura oltre le sdraio e il bar inebria il pomeriggio di aromi.
[b]ACQUE DEL BENESSERE[/b]
Oltre all’acqua di Sillene, esistono diverse sorgenti. L’Acqua Santa è termale, minerale e sgorga a 33° nel Parco Acqua Santa. Volete sperimentare le sue virtù depurative e detossinanti? Bevetela al mattino a digiuno. Il ciclo consigliato per la cura idropinica è di almeno 12 giorni, ma se siete in partenza potete farne scorta acquistando una cassa di bottiglie d’Acqua Santa, che oggi viene utilizzata anche per cucinare grazie all’estro e alla fantasia di Nicola Sorrentino, dietologo e direttore delle Terme Sensoriali. Un souvenir salutare e fuori dal comune. Se l’Acqua Santissima, ipotermale e utilizzata presso la direzione sanitaria, è mucolitica e sedativa, efficace per riniti, sinusiti, tracheiti, laringiti, bronchiti croniche, l’Acqua di Sant’Elena è indicata per la cura delle affezioni dell’apparato urinario. Classificata come acqua minerale fredda, l’Acqua Fucoli è ricca di calcio e combatte l’osteoporosi; si assume durante il pomeriggio perché stimola il processo digestivo e svolge un’azione antinfiammatoria. Oltre alla funzione eutrofica a beneficio dell’epidermide, grazie alle importanti proprietà le acque di Chianciano Theia svolgono esercitano un’azione antinfiammatoria sul sistema muscolo scheletrico in grado di aiutare i pazienti che affrontano un periodo di riabilitazione post operatoria, chi è affetto da artrite e artrosi, dermatite seborroica, psoriasi, eczemi, fibromialgia accidenti cerebro-vascolari e difficoltà motorie.
[b]TERME SENSORIALI[/b]
Invitanti per la coppia, sono perfette anche per chi è da solo: presso le Terme Sensoriali, ideate secondo i principi della naturopatia, è possibile sperimentare un percorso attraverso i cinque elementi, Acqua, Fuoco, Terra, Aria, Etere, in grado di detossinare, tonificare, armonizzare e riequilibrare il corpo. Sono oltre venti i trattamenti per il requilibrio psicofisico, dalla nebbia fredda dell’ice crash alle saune, dove non manca una variante etrusca con i profumi toscani, fino alla stanza del silenzio e il melmarium, dove ritrovare il contatto con la terra attraverso il fango da spalmare e massaggiare sul corpo. Giochi di luce, il buio invitante di poltrone di design che rievocano il grembo materno, una piramide energetica costruita secondo le proporzioni della piramide di Cheope: ogni sala riserva una sorpresa e il gioco è inseguire le nostre emozioni, dimenticando, lentamente, le sovrastrutture, per lasciar posto al puro rilassamento. Vietato uscire dalle [url”terme”]http://travelglobe.it/Detail_News_Display?ID=81127&typeb=0&-Bormio-antiche-sorgenti-termali-e-cultura[/url] senza aver assaggiato i menù del professor Sorrentino, attuale direttore scientifico delle Terme Sensoriali: la sua dieta è un omaggio alla buona cucina mediterranea delle nostre nonne e unisce gli ingredienti della cucina locale ai sani principi di cottura che rendono ogni piatto uno stuzzicante invito al gusto.
[b]ESTATE ALLE TERME[/b]
Il 20 giugno 2015 Chianciano inaugura al pubblico la prima edizione del Garden Festival, destinato a proseguire fino agli ultimi giorni di settembre all’interno dello storico Parco Acqua Santa delle Terme di Chianciano. Arte contemporanea e progettazione del paesaggio per il tema proposto dall’evento, che prevede la realizzazione di giardini creativi temporanei. Nello stessa giornata avrà luogo la manifestazione Terme aperte, grazie a cui sarà possibile usufruire degli stabilimenti termali del Parco Acqua Santa, gratuitamente. Bicicletta, trekking, visite archeologiche e riserve naturali, percorsi di enogastronomia: relax per tutta la famiglia alla scoperta di un’Italia meravigliosamente autentica, forte di sapori e sensazioni vive, genuine, dense di pienezza.
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