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Aeroporti con spa e lounge a pagamento (o gratuite) nel mondo

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Aeroporti con spa e lounge a pagamento (o gratuite) nel mondo

di Francesca Spanò

Aspettare per ore un volo in ritardo o giungere con largo anticipo in aeroporto non sempre è una vera noia. Soprattutto se ci si può rilassare nelle [b]lounge[/b] e non quelle “classiche”, seppur di lusso, alle quali siamo abituati. Tra una tratta e l’altra, in molte parti del mondo il [b]benessere[/b] passa dalle [b]spa[/b] direttamente nei terminal a confermare che spesso più che aree di fugace transito, gli aeroporti sono degli spazi da vivere. Ormai è quasi gara tra gli scali internazionali, a chi offre alternative più interessanti ai turisti che si muovono più o meno di corsa, soprattutto in Oriente ma non solo. La bella notizia, inoltre, è che queste coccole da principi non sono riservate solo a passeggeri di prima e business class e [b]qualche area relax è persino free[/b]. Basta informarsi prima della partenza. In più, non di rado quelle che si trovano nelle vip lounge sono quasi sempre accessibili a tutti pagando un biglietto di ingresso variabile, dai 25 ai 100 euro. Esistono, poi, dei servizi di Priority Pass, per permettere a chi diventa socio il libero accesso in circa 600 lounge in 300 città del mondo.

Spa e Lounge: dove le migliori?

  •  Jfk di New York, direzione terminal 6. Qui troverete l’[b]Oasis Day Spa[/b], dove potrete richiedere massaggi al corpo e al viso, manicure e ceretta.
  • Singapore Changi: lo sanno tutti che questa città è strabiliante per proposte e soluzioni tecnologiche, ma anche per il settore del benessere. Lo stesso che comincia dall’aeroporto (tra l’altro eletto per 4 volte il migliore del mondo da Skytrax). Recatevi al Terminal 1 e chiedete per voi un massaggio con pietre bollenti o la Fish spa (amatissima e molto comune in Oriente) per la pedicure. Quest’ultima pratica, per chi non la conoscesse, consiste nell’eliminazione delle cellule morte, grazie all’impiego di pesciolini che mordicchiano dolcemente i piedi dell’interessato al trattamento. L’accesso è gratuito.
  • Amsterdam Schiphol: questo aeroporto è piuttosto grande e all’interno non manca proprio nulla, compresa l’area benessere. Se volete usufruirne, superate il controllo passaporti e dirigetevi verso il settore dei massaggi shiatsu. Una delle ultime novità è il lettino Back to Life che anche se siete vestiti, effettua massaggi direttamente grazie all’azione dell’acqua.
  •  Un discorso a parte lo merita la Via Lounge con spa all’aeroporto di Helsinki-Vantaa, inaugurata di recente. I servizi proposti sono tra i migliori al mondo, ancora di più per i passeggeri che devono raggiungere destinazioni asiatiche. Chi non vuole pagare l’accesso dovrà essere membro di Finnair Plus o essere frequent flyer di Oneworld o, ancora, essere un cliente di business class o con carta Finnair Plus Platinum. Per tutti gli altri, invece, l’accesso è a pagamento. All’interno una sauna alpina in abete e una sauna in pietra, bagno a vapore e una tradizionale sauna finlandese.
  •  Seoul Incheon: nell’area est in aeroporto, troverete una sauna Spa on Air con bagno turco e massaggi. Se poi volete solo dormire ci sono pure camere private.
  •  Parigi Charles de Gaulle: nella terra dei cosmetici e della bellezza, ci si rilassa con una lounge dove sono comuni i trattamenti di bellezza di Biologique recherche.
  •  Per chi sceglie Etihad, ad Abu Dhabi c’è la six Senses spa con bilanciamenti dei chakra, youga e foot massage.
  •  Una della lounge e spa più belle in assoluto è comunque quella che si trova a Doha, in Qatar dedicata ai passeggeri di First e Business Class. In questo caso non mancano vasche idrotermali, jacuzzi e sauna.
  • All’aeroporto di Monaco, in Germania, invece, al costo di 15 euro, ci si può concedere un pisolino ristoratore e, dalla mezzanotte alle sei del mattino, il prezzo passa a dieci euro.
  • Nello scalo di Narita, a Tokyo, gli ospiti dell’Oxygen Bar possono concedersi una dose extra di ossigeno. Con queste inalazioni, infatti, il corpo ritrova concentrazione ed efficienza, oltre che una migliore circolazione sanguigna. Ogni sessione dura dieci minuti ed ha un costo di sei euro.
  • All’aeroporto di Francoforte, in Germania i passeggeri di Prima Classe di Lufthansa possono  concedersi momenti di esclusivo relax nella lounge. Posizionata accanto all’area di ristoro e alle poltrone con schienale reclinabile, possono coccolarsi con vasche da bagno di lusso tra bolle e profumi.
  • All’aeroporto di Muscat in Oman, i passeggeri che viaggiano in classe Business e Prima con Oman Air possono usufruire di una esclusiva lounge dove godersi un massaggio anti jet-leg e trattamenti rilassanti.
  • All’aeroporto di Milano Malpensa, infine, la Shine Spa for Sheraton, gestita da One on One con Comfort Zone, all’interno dello Sheraton Milan Malpensa Airport Hotel & Conference Centre, situato presso il Terminal 1 dell’aeroporto, offre 1000 metri quadrati di percorsi e trattamenti come piscina coperta, palestra, cabine massaggio, solarium, sauna, docce emozionali, cascate di ghiaccio, nebbia fredda e zona relax con vista sul Monte Rosa.

 

 

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